La ricerca della perfezione è uno dei valori fondamentali che determinano il successo di ogni organizzazione. Sottolinea l’impegno a raggiungere gli standard più elevati in tutti gli aspetti dell’attività dell’azienda. In pratica, ciò significa sforzi costanti per migliorare, innovare e stabilire gli standard del settore. La ricerca dell’eccellenza implica garantire la massima qualità, efficienza ed efficacia di servizi e prodotti, nonché incoraggiare i membri del team a svilupparsi continuamente a livello personale e professionale.
Miglioramento continuo
Uno degli elementi chiave della ricerca della perfezione è la filosofia del miglioramento continuo. Questo concetto, noto anche come Kaizen nella cultura giapponese, presuppone che ogni cambiamento in meglio, anche il più piccolo, sia un passo verso la perfezione. La ricerca dell’eccellenza attraverso il miglioramento continuo è un processo senza fine che coinvolge tutti i livelli dell’organizzazione, dai dipendenti di linea al top management.
Dieci principi di Kaizen:
- Rifiutare lo status quo.
- Ogni problema è un’opportunità di miglioramento.
- Utilizza le risorse disponibili invece di introdurne di nuove.
- Risolvere i problemi dove si presentano.
- Utilizzare strumenti visivi per comprendere i problemi.
- Basa le tue decisioni sui dati.
- Apporta piccoli cambiamenti regolari invece di grandi salti.
- Migliora i processi, non le singole attività.
- Identifica le cause dei problemi, non solo i loro effetti, con PDCA.
- Costruire una cultura di cooperazione e coinvolgimento dei dipendenti.
Esempio Toyota
Toyota è un perfetto esempio di organizzazione che ha implementato la filosofia Kaizen. Migliorando continuamente i propri processi produttivi, Toyota è diventata leader nel settore automobilistico, nota per l’elevata qualità e affidabilità dei suoi veicoli. Grazie a questo approccio, Toyota è in grado di rispondere rapidamente alle mutevoli condizioni del mercato e alle esigenze dei clienti, il che le consente di mantenere un vantaggio competitivo.
Toyota, nota non solo come casa automobilistica ma anche come pioniera di metodi di produzione innovativi, utilizza il concetto Kaizen Karakuri per migliorare l’efficienza e il comfort del lavoro. Ispirato alle bambole meccaniche giapponesi del XIX secolo, Karakuri prevede l’automazione intelligente dei processi utilizzando meccanismi basati su principi fisici come la gravità e le molle, senza l’uso di elettricità o sensori. Grazie a ciò Toyota ottiene ottimi risultati in termini di efficienza e sicurezza sul lavoro.
Kaizen Karakuri, parte della filosofia del miglioramento continuo, si concentra sulla saggezza e la creatività dei dipendenti e sull’utilizzo delle risorse esistenti per ottimizzare i processi. Questi principi includono la riduzione al minimo dell’uso delle mani umane, l’assenza di investimenti aggiuntivi, l’utilizzo delle forze naturali e la creazione di soluzioni sicure ed ergonomiche. Grazie a ciò, Toyota riduce i costi, semplifica la manutenzione e aumenta il coinvolgimento dei dipendenti.
Esempi di Karakuri nelle fabbriche Toyota includono meccanismi semplici come lenze da pesca utilizzate per spostare oggetti e magneti per sollevare viti che eliminano la necessità di raggiungere i contenitori. Altre soluzioni includono carrelli di assemblaggio che sfruttano la gravità per spostarsi automaticamente lungo le linee di produzione. Questo approccio non solo aumenta l’efficienza, ma riduce anche l’affaticamento dei dipendenti e migliora la qualità della produzione.
Toyota migliora costantemente i suoi metodi Karakuri Kaizen e circa 400 dipendenti lavorano ogni anno su nuove soluzioni che migliorano l’efficienza e consentono l’uso della creatività nel lavoro quotidiano. Karakuri è la prova che non sono necessari grandi investimenti per migliorare significativamente i processi aziendali. Questo approccio può essere d’ispirazione per altre aziende che desiderano migliorare le proprie operazioni con esborsi finanziari minimi.
Innovare
La ricerca della perfezione non è possibile senza l’apertura all’innovazione. Le organizzazioni che vogliono raggiungere gli standard più elevati devono essere pronte a sperimentare e implementare nuove idee. L’innovazione consente di creare prodotti e servizi migliori, il che è fondamentale per ottenere e mantenere un vantaggio competitivo.
Esempio della mela
Apple è un esempio di azienda che ha raggiunto l’eccellenza attraverso l’innovazione. Dall’introduzione dell’iPhone, che ha rivoluzionato il mercato degli smartphone, allo sviluppo della tecnologia indossabile, Apple continua a introdurre nuovi prodotti che stabiliscono gli standard nel settore. Apple raggiunge il successo grazie all’innovazione, al design, al marchio forte, alla fedeltà dei clienti, all’ecosistema integrato e alla forza finanziaria. Nonostante i prezzi elevati dei prodotti e la dipendenza dai prodotti chiave, l’azienda continua a innovare per mantenere la propria posizione di leadership sul mercato. Nel 2023, Apple ha registrato un fatturato di 383,3 miliardi di dollari, con un utile netto di 97 miliardi di dollari. Innovando continuamente e rispondendo alle ultime tendenze, Apple è ben posizionata per mantenere la sua posizione come uno dei leader nel settore tecnologico.
Definizione degli standard di settore
Puntare all’eccellenza significa anche definire gli standard di settore. Le organizzazioni che raggiungono l’eccellenza spesso diventano modelli per gli altri. La definizione di standard richiede non solo prodotti e servizi di alta qualità, ma anche un approccio etico e responsabile al business.
Esempio di Google
Google, in quanto gigante tecnologico leader, stabilisce costantemente gli standard nel settore IT. Dagli algoritmi di ricerca avanzati a un approccio innovativo alla gestione dei dati, l’azienda alza costantemente il livello. Nel 2020 ha realizzato un fatturato di 182,5 miliardi di dollari, dimostrando l’efficacia della sua strategia. Google è iniziato come motore di ricerca, rivoluzionando il modo in cui le persone trovano le informazioni. Gli algoritmi di PageRank e le innovazioni nell’apprendimento automatico e nell’intelligenza artificiale hanno consentito all’azienda di mantenere un vantaggio competitivo.
Google ha costruito data center avanzati utilizzando le più recenti tecnologie in materia di efficienza energetica e gestione delle risorse, consentendo l’elaborazione di enormi quantità di dati in tempo reale. L’azienda è inoltre impegnata in iniziative di responsabilità sociale d’impresa (CSR), investendo in fonti di energia rinnovabile, sostenendo l’educazione tecnologica e promuovendo la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro. Programmi come Grow with Google offrono formazione gratuita e risorse educative.
Google, grazie ad algoritmi avanzati, una gestione innovativa dei dati e un ampio ecosistema di servizi, ha rivoluzionato il modo in cui utilizziamo la tecnologia. Gli investimenti nell’intelligenza artificiale e nelle attività socialmente responsabili rafforzano ulteriormente la posizione di Google come leader nel mondo della tecnologia.
Qualità, efficienza ed efficacia
La ricerca della perfezione significa anche impegnarsi costantemente per garantire la massima qualità, efficienza ed efficacia. Il raggiungimento di questi obiettivi richiede una precisa pianificazione, monitoraggio e ottimizzazione dei processi aziendali.
Esempio Siemens
Siemens, in qualità di leader globale nel settore dell’ingegneria, si impegna a garantire la massima qualità dei suoi prodotti e servizi. Grazie a tecnologie avanzate e processi produttivi efficienti, Siemens è in grado di fornire soluzioni che soddisfano i più alti standard di qualità. Nel 2020 Siemens ha realizzato un fatturato di 57,1 miliardi di euro, dimostrando l’efficacia del suo approccio alla qualità e all’efficienza.
Siemens attribuisce grande importanza all’implementazione e al mantenimento dei più elevati standard di qualità, che sono fondamentali per soddisfare le esigenze dei clienti e mantenere la competitività nel mercato globale. Gli standard di qualità sono un insieme di pratiche, metodi, sistemi, requisiti e specifiche di gestione stabiliti da gruppi consultivi del settore. Aiutano i produttori a ottenere e documentare una produzione costante e una qualità del prodotto. Questi standard possono essere universali per vari settori o specifici per un campo specifico.
I vantaggi degli standard di qualità includono l’aumento della soddisfazione del cliente attraverso la comprensione delle esigenze dei clienti, il miglioramento dei processi, il coinvolgimento dei dipendenti e il processo decisionale basato sui dati, che si traduce in prodotti di alta qualità. È possibile migliorare la sicurezza dei prodotti e della produzione standardizzando metodi e processi, a supporto della conformità normativa. Gli standard di qualità forniscono un quadro per supportare la coerenza e la conformità alle normative di settore, ridurre gli errori e le rielaborazioni attraverso processi standardizzati e documentazione accurata e consentire di servire un mercato globale, rafforzando la fiducia nell’impresa su scala internazionale. Inoltre, il mantenimento di elevati standard di qualità e il rispetto delle aspettative dei clienti rafforzano la posizione dell’azienda sul mercato, fornendole un vantaggio competitivo.
I principi di base della gestione della qualità secondo lo standard ISO 9000:2015 includono il miglioramento del servizio clienti comprendendo e soddisfacendo le loro esigenze e costruendo relazioni, leadership implementando principi, fissando obiettivi, modellando e apprezzando i risultati, rafforzando il coinvolgimento dei dipendenti investendo nella comunicazione, responsabilità e apprezzare i risultati, un approccio process-driven, ovvero gestire le attività come processi con generazione di valore, apportare miglioramenti attraverso la pianificazione, l’implementazione e la misurazione delle prestazioni, prendere decisioni data-driven, ovvero raccogliere e analizzare dati con esperienze pratiche, e gestire le relazioni , ovvero catena di fornitura e cooperazione mirata per migliorare la qualità. L’adozione di questi principi da parte di Siemens è fondamentale per garantire la massima qualità di prodotti e servizi, che si traduce nella fiducia e nella soddisfazione dei clienti in tutto il mondo.
Sviluppo personale e professionale
La ricerca dell’eccellenza comprende anche lo sviluppo personale e professionale dei membri del team. Le organizzazioni che vogliono raggiungere l’eccellenza devono investire nello sviluppo dei propri dipendenti, fornendo loro adeguate opportunità di formazione e sviluppo professionale.
Esempio di Google
Google offre un’ampia gamma di programmi di formazione e sviluppo che aiutano i dipendenti a sviluppare le proprie competenze e ad avanzare all’interno dell’azienda. Ciò consente a Google di attrarre e trattenere i migliori talenti, il che è fondamentale per raggiungere l’eccellenza.
Google è nota per il suo approccio allo sviluppo dei dipendenti, che include una varietà di programmi di formazione, accesso a risorse educative e supporto per lo sviluppo della carriera. L’azienda offre una vasta gamma di corsi e workshop che aiutano i dipendenti a migliorare le proprie competenze tecniche e trasversali. Inoltre, Google promuove una cultura di apprendimento continuo, incoraggiando i dipendenti a sperimentare e ad assumersi rischi, il che favorisce l’innovazione. Grazie a programmi di mentoring e a un sistema di valutazione dei dipendenti, Google fornisce feedback regolari, che ti consentono di tenere traccia dei tuoi progressi e fissare obiettivi di sviluppo. L’azienda supporta inoltre i dipendenti nell’acquisizione di nuove qualifiche e certificati, che possono portare alla promozione all’interno dell’organizzazione. Inoltre, Google pone grande enfasi sulla cura della salute mentale e fisica dei propri dipendenti, offrendo programmi di benessere e orari di lavoro flessibili, che contribuiscono a un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. Grazie a queste attività, Google non solo attrae persone di talento, ma mantiene anche un alto livello di impegno e soddisfazione tra i suoi dipendenti.
Le statistiche mostrano che le organizzazioni che puntano all’eccellenza ottengono risultati finanziari e operativi migliori. Secondo un rapporto McKinsey, le aziende che investono nel miglioramento continuo raggiungono in media una produttività superiore del 30% rispetto ai concorrenti. Inoltre, secondo uno studio della Harvard Business Review, le organizzazioni che si concentrano sull’innovazione ottengono, in media, una crescita dei ricavi superiore del 50%.
La ricerca dell’eccellenza è un elemento chiave del successo di qualsiasi organizzazione. Implica il miglioramento continuo, l’innovazione, la definizione di standard di settore e la garanzia della massima qualità, efficienza ed efficacia. Le organizzazioni che puntano all’eccellenza non solo ottengono risultati finanziari migliori, ma attraggono e trattengono anche i migliori talenti, il che è fondamentale per il successo a lungo termine. Esempi di aziende come Toyota, Apple, Google e Siemens dimostrano che la ricerca dell’eccellenza è la strada verso il successo nel competitivo mondo degli affari di oggi.
Fonti:
- Cos’è Kaizen? Filosofia in pratica. Ottimizzazione efficace.
- Kaizen Karakuri, o Perpetuum Mobile della Toyota.
- Apple – Innovazioni che definiscono il futuro.
- 7 regole aziendali universali di Google. Sono stati guidati da loro fin dall’inizio.
- Standard di qualità – Siemens
- Rapporto McKinsey Forbes Polonia 2030
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Glossario dei termini:
Kaizen (giapponese: Kai – cambiamento, Zen – buono) è un concetto di miglioramento e miglioramento continuo, che coinvolge tutti i dipendenti dell’organizzazione nella ricerca di idee per il miglioramento. L’obiettivo di Kaizen è eliminare i problemi attuali, prevenirne il verificarsi futuro e creare soluzioni innovative. In Giappone, i dipendenti presentano naturalmente suggerimenti per miglioramenti che vengono accettati dal management, mentre nelle aziende occidentali tali idee vengono spesso ignorate. Kaizen si basa su cambiamenti piccoli e graduali in tutte le aree di attività. L’implementazione di questo concetto richiede l’utilizzo di diversi sistemi di gestione, come il Total Quality Management, il Just in Time o il Total Productive Maintenance, e la creazione di una cultura organizzativa favorevole. I dipendenti devono essere apprezzati e coinvolti nei processi di miglioramento continuo. Kaizen, essendo orientato ai processi, comporta un notevole risparmio di risorse e aumenta l’attività dei dipendenti nel segnalare i cambiamenti, creando un’atmosfera di cooperazione e risoluzione dei problemi.
Kaikaku (giapponese: 改革 – riforma) è il concetto di introdurre cambiamenti radicali nei processi aziendali di un’impresa o nel flusso di valore che copre molte aziende. Nella filosofia del lean management, Kaikaku e Kaizen dovrebbero completarsi a vicenda. Kaizen implica miglioramenti a piccoli passi, mentre Kaikaku introduce cambiamenti che richiedono un’analisi più profonda e una trasformazione dei processi. I progetti conformi a Kaikaku richiedono più manodopera, ma non devono necessariamente comportare costi elevati (ad esempio investimenti in nuove tecnologie o macchinari). Kaikaku è analogo al Business Process Reengineering, sebbene abbia origini diverse. Le aziende che applicano solo i principi Kaizen spesso incontrano cambiamenti troppo frammentati e dispendiosi in termini di tempo o trascurano completamente l’implementazione di miglioramenti che richiedono modifiche più approfondite e ad alta intensità di lavoro.
Lean Management – Il Lean Management è un concetto di gestione che mira a massimizzare il valore del cliente minimizzando le perdite. L’obiettivo è sfruttare appieno i fondi disponibili e adattare l’organizzazione alle condizioni del mercato. Grazie a questo metodo è possibile ridurre i costi, migliorare la qualità dei prodotti e dei servizi, ridurre le scorte e aumentare la produttività, nonché la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti. Il Lean Management mira a un’organizzazione efficace, prodotti di alta qualità, riducendo le scorte e i costi di produzione, abbreviando i cicli di produzione e acquisendo nuovi clienti, consentendo una risposta più rapida ai cambiamenti del mercato. I presupposti di base del Lean includono la ricerca della perfezione, il coinvolgimento dei dipendenti, un processo di cambiamento sistematico, una struttura organizzativa flessibile e l’eliminazione degli sprechi come sovrapproduzione, inventario in eccesso e potenziale inutilizzato dei dipendenti. L’implementazione del Lean richiede la volontà di commettere errori, nonché il supporto e la formazione di esperti per evitare lo scoraggiamento dei dipendenti e i problemi derivanti da un’analisi insufficiente delle decisioni.
Il ciclo PDCA – (Plan, Do, Check, Act) è un approccio iterativo alla gestione mirato al miglioramento continuo dei processi e all’eliminazione dei problemi. Originato da pratiche di produzione del 20° secolo, il ciclo PDCA è stato reso popolare da W. Edwards Deming, che lo chiamò «ciclo di Shewhart». Il PDCA comprende quattro fasi: pianificare le attività, eseguirle, verificare i risultati e apportare le modifiche necessarie. Questo processo è utilizzato in molti settori grazie alla sua semplicità ed efficacia. Nella fase di pianificazione vengono definiti obiettivi e metodi per raggiungerli e nella fase di esecuzione le modifiche proposte vengono testate in condizioni controllate. La fase di verifica prevede l’analisi dei risultati e la valutazione se le modifiche hanno avuto l’effetto desiderato. Nella fase di azione, le modifiche vengono apportate in modo permanente e inizia il ciclo successivo. PDCA aiuta le organizzazioni a migliorare i processi in modo iterativo, consentendo una risposta rapida ai cambiamenti del mercato ed eliminando gli errori. Questo ciclo è flessibile e scalabile, quindi può essere adattato a diverse situazioni e team, rendendolo più efficace di molti altri metodi di gestione e controllo qualità.
Karakuri – Karakuri / LCA, un elemento centrale della filosofia Lean, è un’automazione di processo semplice e intelligente basata su principi fisici, senza la necessità di azionamenti, sensori, elettricità o aria compressa. Questa forma di automazione a basso costo (LCA) utilizza le leggi della gravità e della meccanica per creare soluzioni efficienti e manutenibili che possono essere implementate più velocemente e con meno componenti rispetto all’automazione tradizionale. Karakuri/LCA libera i lavoratori da attività ripetitive come il sollevamento e il trasporto di materiali, il che non aggiunge valore. Originario del Giappone tra il XVII e il XIX secolo, Karakuri era originariamente utilizzato per scopi di intrattenimento, ma ora le risorse esistenti e la creatività dei dipendenti vengono utilizzate per l’automazione a basso costo.
Good Manufacturing Practice (GMP) – un insieme di regole che garantiscono standard elevati nei processi di produzione, garantendo igiene, qualità e unificazione del prodotto. GMP è lo standard nell’industria farmaceutica, alimentare e cosmetica e copre l’intero processo dall’acquisto delle materie prime, attraverso la produzione e l’imballaggio, fino allo stoccaggio e alla vendita. GMP significa controllo, procedure e responsabilità in ogni fase della produzione. Dalla materia prima al cliente, GMP garantisce il controllo, escludendo attività accidentali dall’acquisto delle materie prime alle vendite. Include procedure per macchinari, dipendenti, formazione, trasporto, manutenzione e disinfezione. Prevede l’utilizzo di una quantità adeguata di materie prime nella fase appropriata della produzione.
Buone pratiche di produzione: le 10 regole più importanti
- Conoscere le procedure prima di iniziare a lavorare.
- Agire secondo le regole e consultare i dubbi.
- Verificare l’idoneità delle materie prime e dei componenti.
- Valutare le condizioni tecniche delle macchine prima del lavoro.
- Evitare di sporcare il prodotto.
- Rimani concentrato ed evita gli errori.
- Segnalare errori e irregolarità.
- Prenditi cura della tua igiene personale e del luogo di lavoro.
- Registrare i dati di processo.
- Assumiti la responsabilità delle tue azioni.
La buona pratica di laboratorio (GLP) è un sistema di garanzia della qualità utilizzato nella fase preclinica della ricerca sui farmaci. La GLP, introdotta a livello globale dal 1978, previene gli scandali nell’industria farmaceutica e regola la garanzia della qualità durante la ricerca. Il controllo conforme alle GLP copre i requisiti di personale, spazio e attrezzature. Il processo di ispezione è costituito dalle fasi di pianificazione, test, documentazione e rendicontazione dei risultati. Le apparecchiature utilizzate nelle GLP, come gli incubatori a CO₂, le camere climatiche e gli essiccatori, devono garantire un funzionamento affidabile e la capacità di registrare i dati. BINDER offre soluzioni che supportano la conformità GLP, come il software APT-COM™ e i kit Data Logger.
US Food and Drug Administration (FDA) – La FDA, la Food and Drug Administration statunitense, svolge un ruolo chiave nell’industria farmaceutica, garantendo la sicurezza e l’efficacia dei farmaci. Fondata all’inizio del XX secolo, la sua missione era quella di proteggere i consumatori da alimenti, farmaci e cosmetici adulterati. Oggi, la FDA supervisiona gli studi clinici, garantendo che i dati siano etici e accurati e regolamenta i farmaci da banco e da prescrizione.
Il processo di approvazione dei farmaci da parte della FDA comprende test sugli animali, richiesta di IND, tre fasi di studi clinici, richiesta di NDA, revisione dell’etichetta e monitoraggio post-marketing. La FDA monitora costantemente i farmaci per gli effetti collaterali per garantire la sicurezza a lungo termine.
La FDA influenza l’industria farmaceutica a livello globale e le sue decisioni sono punti di riferimento per altri paesi. Nonostante le critiche, il suo ruolo è quello di proteggere la salute pubblica attraverso una rigorosa valutazione scientifica, garantendo la sicurezza e l’efficacia dei medicinali.
Sistema di gestione della qualità (QMS) – è un software avanzato per la supervisione della qualità della produzione nelle fabbriche intelligenti. Monitora i processi produttivi, elimina gli errori umani e delle macchine e garantisce il rispetto degli standard, aumentando la competitività dell’impianto. Il QMS ottimizza le risorse e migliora l’efficienza operativa (OEE), i risultati degli audit e la soddisfazione del cliente. L’integrazione con altri sistemi impiantistici aumenta l’efficienza e la ripetibilità dei processi.
L’implementazione del SGQ comprende la digitalizzazione, l’integrazione con i sistemi dell’impianto, l’analisi dei dati e il miglioramento continuo della qualità della produzione. Il sistema gestisce il controllo delle forniture, i certificati di analisi, i rapporti di qualità, la produzione, il controllo dei materiali, nonché gli audit e le tarature. Il SGQ soddisfa i requisiti di qualità del prodotto eliminando le non conformità e migliorando i risultati operativi e la soddisfazione del cliente.
ISO/IEC 27001 è uno standard globale per la gestione dei sistemi di sicurezza delle informazioni (ISMS), che definisce i requisiti necessari. Fornisce una guida alle organizzazioni di tutte le dimensioni e di tutti i settori per stabilire, implementare, mantenere e migliorare l’ISMS. La conformità a questo standard significa gestire efficacemente i rischi per la sicurezza dei dati in linea con le migliori pratiche internazionali. ISO/IEC 27001 aiuta le organizzazioni a identificare e colmare in modo proattivo le lacune attraverso un approccio globale che abbraccia persone, politiche e tecnologie. I vantaggi includono la resilienza informatica, la preparazione alle nuove minacce, l’integrità dei dati, la riservatezza e la disponibilità, la sicurezza su tutte le piattaforme, la protezione a livello di organizzazione e il risparmio sui costi. ISO 9000:2015 come quadro di gestione del sistema di manutenzione – Molte aziende cercano di ottenere un vantaggio competitivo ottimizzando costi, qualità, servizi e consegne puntuali. L’impatto della manutenzione su queste variabili la rende parte integrante del miglioramento della produttività. Il Quadro di Gestione della Manutenzione è la strategia e lo strumento necessario per raggiungere qualità, efficienza ed efficacia. Nelle aziende che utilizzano un sistema di gestione della qualità, questo quadro dovrebbe basarsi sui sette principi di gestione della qualità secondo lo standard ISO 9000:2015. I vantaggi includono una migliore qualità dei prodotti, la sicurezza dei dipendenti e dell’ambiente e il supporto alla crescita dell’azienda.
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